Lecco e il suo Lago, ultima parte…

“… Stiamo chiudendo questa gita a Lecco, che spero vi abbia regalato belle emozioni. Questi ultimi scatti li ho fatti sulla via del rientro, andando a cogliere dei punti particolari in cui natura e lago si fondono assieme. Una postazione sopraelevata e le fronde di un grosso albero hanno creato questo effetto cartolina, sempre amato nelle fotografie di paesaggio.

Talvolta anche un elemento che potrebbe essere di disturbo, se posizionato nel posto giusto, può dare un tocco di originalità ad uno scatto, rendendo spontanea la visione che si ha durante una camminata a piedi. In questi ultimi scatti mi sono permesso di andare un po’ oltre le righe come si suol dire, sperimentando anche qualcosa di diverso.

La strada provinciale corre leggermente alta rispetto al Lago, questo permette di avere una visione più aerea dello stesso, creando una prospettiva nuova. In questo scatto la piccola barchetta fa da contrasto allo sfondo della città di Lecco, con la sua torre che ne è il simbolo assoluto, e che ritroveremo sul finale.

In una foto  di paesaggio è sempre importante posizionare un soggetto nel terzo d’immagine, posizionare un soggetto davanti ad uno sfondo lontano contribuisce a donare maggiore profondità allo stesso. Esistono persino dei programmi che permettono d’inserire oggetti in un secondo tempo per dare maggior luce a scatti altrimenti banali. Non è il mio caso, tutte le immagini che vedete da me non subiscono ritocchi, sono così come le ho fatte al momento.

Le piogge degli ultimi giorni hanno sicuramente contribuito ad attenuare la pesante siccità di marzo, in questo scatto, oltre alla ricerca espressiva dello stesso offerta dalle linee guida, potete notare gli effetti di questa pesante carenza d’acqua. In  molte zone del lago emergono lembi di terra, normalmente sotto la superficie dell’acqua. I cambiamenti climatici in atto negli ultimi anni pongono emergenze nuove, alle quali in futuro dovremmo porre dei rimedi.

E non potevo chiudere questa visita a Lecco senza fotografare la sua torre simbolo, che avete visto in tutti gli scatti a dominare il borgo, un vero punto di riferimento quando ci si trova in zona. Le luci calde del pomeriggio donano ulteriore bellezza alla slanciata costruzione, con la quale chiudo questa narrazione su Lecco e il suo Lago.

Da domani inizieremo un nuovo viaggio, vi porterò in una località marina che solo in parte avete conosciuto attraverso una mia recente narrazione, ma che qua vedrete in tutta la sua meraviglia. Siete curiosi? Non vi resta che ripassare domani…” 

 

 

6 pensieri riguardo “Lecco e il suo Lago, ultima parte…

Lascia un commento