“… Prima di proseguire ad ammirare i molti volti di questo borgo dal sapore mediterraneo, facciamo una breve escursione nei dintorni per ammirare anche la natura che circonda il borgo.
Sto uscendo dal cuore del borgo, mi volto ed ecco una bella prospettiva colta da un vicolo che sale verso la campagna di cui vi parlavo. Mi fermo un attimo per coglierlo al volo. Purtroppo le macchine sono ovunque, quindi ormai fanno parte di ogni tessuto urbano, tranne nelle isole pedoanali dove non possono entrare.
La natura geologica attorno a Pisticci è caratterizzata anche in questo caso da calanchi, che già abbiamo visto in altre parti d’Italia. Per chi mi segue da tempo qualche settimana fa ne ho parlato in occasione del viaggio a Civita di Bagnoregio, che trovate su questo blog.
E’ sempre spettacolare osservarli, soprattutto se lo facciamo attraverso un teleobiettivo come in questo caso, dove la bellezza delle forme e i contrasti col terreno diventano una cornice paesaggistica di grande impatto visivo.
Stiamo salendo verso quella curiosa costruzione che vedete in cima alla collina, di cui vi svelerò le origini nei prossimi post. La natura rigogliosa è colma di vita, ci sono fiori ovunque, il profumo della primavera mi avvolge, sono colmo di gioia di vivere e quasi corro su per queste stradine nel verde.
Il viaggio nella natura prosegue domani, non mancate, vi aspetto… ” ![]()
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Ricomincio da qui a seguirti, in questi spazi di tempo che sembrano non passi mai. Splendide queste rocce (Calanchi) che tu l’altra volta hai saputo descrivere così bene.
Bello!
Un abbraccio
Chiara