Cervo, 4° parte…

Scendo per contrade dove il profumo del cibo fa aumentare l’appetito, erano solo le 11 del mattino eppure vedendo certi cartelli veniva già fame. Il vento cresceva d’intensità, lo sentivo scorrere nelle contrade con folate sempre più decise….

Un tuono potentissimo scuote l’aria, ecco le prime gocce di pioggia, le sento rimbalzare sulle grondaie, picchiettare sulle inferriate dei tetti, e sul selciato delle vecchie contrade….

Sono al riparo sotto uno dei tanti voltini del borgo, in poco tempo le strade si bagnano completamente, piccoli chicchi di grandine rimbalzano qua e là, dal suolo arriva quel classico sapore di terra bagnata, il caldo evapora spazzato dalle folate di vento. La temperatura scende rapidamente di diversi gradi…

Tutti i turisti si affrettano a cercare un riparo, per le vie scendono veri torrenti d’acqua, ho i piedi circondati da rivoli d’acqua che mi passano sopra le scarpe. Per fortuna il rovescio era quasi finito, già si sentivano i tuoni allontanarsi…

Faccio una corsa per spostarmi verso un altro riparo, stava ancora piovendo quando i primi raggi di sole creavano una sensazione nuova all’intero paesaggio, il vento si stava placando, c’era più fresco nell’aria, si stava molto meglio di prima…

La pioggia stava finendo, anche se quelle gocce continue nonostante il sole fosse già sbucato, non erano molto piacevoli. Aspettavo con trepidazione il momento di riprendere il cammino, spostandomi velocemente da un riparo all’altro…

Domani le emozioni continuano, vedrete altri scorci spettacolari e cominceremo ad intravedere il mare, oltre ad una chiesa meravigliosa, che poi visiteremo anche all’interno. Il viaggio continua, vi aspetto come sempre, grazie per le vostre visite…” 😉

14 pensieri riguardo “Cervo, 4° parte…

  1. L’odore della pioggia estiva.. la terra di sole che si bagna.. aah… questo borgo somiglia tantissimo a molti borghi che abbiamo qui.. quelli dove l’odore del sugo ti fa perdere i sensi.. tra i vicoletti.. adoro questo viaggio, Max!

    1. mi fa molto piacere, della tua Regione nel 2016 ho visitato la Costiera Amalfitana, Caserta e la sua Reggia, meravigliosa!!! Una delle prossime mete sarà Procida, e magari anche le altre Isole li vicino, ma non so ancora quando, poi adesso fra pandemie e divieti chissà quanto andiamo avanti. Per ora vi faccio viaggiare così, tanto di posti da farvi vedere ne ho ancora un’infinità…😉

      1. Max devi ritornare!! Sono cambiate molte cose, in meglio, non puoi perderle. Procida.. mi tocchi un amore folle.. con la tua sensibilità faresti foto assurde.. ha la luce più bella mai vista.. una luce azzurra.. aahhh…😍 devi venire 😊

    1. già, quel giorno ci voleva, era una delle classiche giornate d’agosto con quell’afa opprimente, per qualche ora siamo stati un po’ meglio quel giorno..
      Grazie del commento, buona serata, un caro abbraccio..😉

  2. beh di ripari per la pioggia lì ce ne sono tanti per fortuna! Bello l’odore della pioggia che si sente ancor prima che arrivi…Penso che sia particolarmente piacevole passeggiare nei vicoli con quelle pareti alte delle case a fianco che quasi abbracciano i passanti. Quali sensazioni particolari vivere lì un temporale!! Grazie Maxi, mi fai conoscere esperienze diverse, come se le vivessi in prima persona!

    1. grazie mille, mi fa molto piacere essere riuscito a coinvolgerti in questa narrazione. Riguardo al borgo, è una fortuna avere certi ripari, soprattutto se ti coglie un temporale all’improvviso e sei uscito di casa senza ombrello, come quel giorno. Un caro abbraccio, buona serata…😉

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