Ci stiamo avviando verso il Castello, la strada comincia a salire fra mura e vecchie case, faceva molto caldo quel giorno, la mancanza di vento rendeva la salita ancora più pesante, ma la voglia di esplorare nuovi punti e le varie sensazioni che nascevano in me passo dopo passo, mi facevano in qualche modo pensare meno alla grande calura…
Il bello di questi borghi è che quasi sempre non sai dove ti condurrà una via, è un po’ come quando cammini in quei labirinti e cerci l’uscita. Solo che in questo caso da questi labirinti non vorresti più uscire, perché scopri particolari sempre nuovi, e lo stesso cammino diventa un piacevole gioco di scoperte e sorprese…
Trovo sempre molto interessanti queste scale che portano alle varie case, in questo caso il gioco di prospettive e lo sviluppo del sentiero, creavano un continuo visivo davvero avvolgente, un sipario storico che si apriva davanti ai miei occhi assetati di bellezza…
Questi passaggi coperti poi sona una vera poesia, si provano mille emozioni differenti assaporando i profumi della campagna, quelli delle vecchie cantine, e i vari aromi che escono dalle finestre aperte delle case….
Accarezzo altre sensazioni mentre esploro vie nuove, spazi avvolti dalla storia, che qua sembra parlare attraverso le pietre, trasferendomi ricordi ancestrali, vecchi sorrisi, e parole posate su quaderni ormai chiusi da tempo…
La salita cominciava a farsi dura, scalinate e ripidi sbalzi mi portavano verso l’alto, sulla collina alle spalle del borgo. In compenso scenari mutevoli creavano in me dei veri film di cui io stesso ero il protagonista. Osservate ad esempio questa bella casa in pietra, una vera meraviglia….
Dal sentiero di salita verso il Castello col teleobiettivo colgo la spettacolare visione del campanile che avete visto da lontano prima. Guardate che meraviglia! Con la fantasia provate a volare come uccellini attorno ad esso, immaginando le varie immagini che vedreste fra le varie colonne ….
Domani l’ultima parte di questa narrazione vi porterà a scoprire il Castello, sono sicuro che sarete curiosissimi, quindi non vi resta che ripassare domani. Grazie delle vostre visite e dei vostri commenti…😉
scatti di vita 
Già così non è niente male, ma il castello è il castello! 😀
bene, sono contento che segui con curiosità e attenzione questa narrazione..😉
Eh il castello……adoroooooo
lo vedrai oggi con l’ultima parte della narrazione…😉
tra portici, archi sentieri scalinate sei entrato nelle viscere del borgo. E’ molto accogliente un continuo abbraccio di pietre..grazie Maxi! buonanotte!
proprio così, un vero abbraccio di pietre dove ogni angolo ti riserva sorprese, il bello di esplorare questi borghi è proprio questo 😉 grazie del commento, un caro abbraccio, buona serata…🤗
buona serata a te Maxi!
La casa in pietra e il campanile sono spettacolari davvero.
Poetica è l’espressione che hai usato, mi piace molto “…quaderni ormai chiusi da tempo”, ha il gusto del ricordo ma senza malinconia.
cerco sempre d’inserire qualche frase giusta per accompagnare le immagini, grazie mille per aver apprezzato sia le immagini che il testo. Un caro abbraccio, buona serata..-🤗😉
Quante sensazioni.. quanta poesia e che incanto!😍
proprio così, l’incanto in questi borghi è di casa…😉🤗