Anello delle 5 borgate, 17° parte…

Mi aggiro da solo come un fantasma in questo borgo deserto, cercando di cogliere inquadrature singolari tanto da renderlo attraente. La brutta realtà della nostra Italia sono i molti borghi che scompaiono, purtroppo al giorno d’oggi tutti cercano le comodità, ed ecco che questi borghi, un tempo a vocazione contadina, tendono a scomparire fra le macerie del tempo…

In questo borgo spettrale qualcuno aveva lasciato un berretto, era appeso ad una trave di legno della scala. Un cartello indica che la zona è videosorvegliata, forse un modo per tenere alla larga gli scassinatori seriali, quelli che spesso vandalizzano un posto solo per noia. In Italia di casi simili ne leggiamo parecchi ogni giorno…..

Il rispetto per le identità storiche dei luoghi che si attraversano deve sempre venire prima di tutto. Non mi stancherò mai di ripeterlo, si possono visitare luoghi di ogni genere, però occorre sempre rispettare i luoghi che si visitano, indipendentemente dallo stato in cui li troviamo…

Fatta questa doverosa osservazione proseguiamo a vedere da vicino questa location da film western

Una scenografia davvero perfetta, in ogni dettaglio, mi sembrava di trovarmi all’interno di una location di Sergio Leone…

Questo borgo, pur nella sua nudità, aveva catturato la mia attenzione più di Narbona, proprio per queste sue atmosfere cinematografiche..

Tutto qui appare sospeso, è una sensazione davvero strana quella che si prova a trovarsi completamente soli in questo borgo silente…

Mi sposto verso un’altra zona, più periferica rispetto al centro, anche qui noto case parzialmente rifatte ma disabitate, il mistero prosegue…

Cominciando a scendere lungo il sentiero che mi avrebbe riportato al punto di partenza trovo altri ruderi, questi di sicuro sono in questo stato da moltissimo tempo…

Lo si vede dal sentiero incolto, dall’erba alta e da quelle mura che esprimono tutto il tempo trascorso, qui possiamo solo immaginare come poteva essere questa parte del borgo…

Da alcuni ruderi possiamo osservare il fitto bosco che circonda questo borgo, attraverso un contrasto di storia e natura che rende interessante anche scatti apparentemente banali come questo…

Domani finiremo di vedere le ultime case del borgo, poi proseguiremo verso la meta finale, dove vi farò vedere altre cose che ancora non avete visto. Vi aspetto come sempre…👍👍👍👍👍😊😉😉😉😉😉

5 pensieri riguardo “Anello delle 5 borgate, 17° parte…

  1. forse qualcuno sta cercando di restaurare qualcuno di questi ruderi per le vacanze e tutto risulta incompiuto… Comunque risulta un po’ spettrale un po deprimente e con quel senso di abbandono che dispiace..d’ altronde la popolazione italiana è in calo e tutti cercano luoghi abitati e serviti da infrastrutture, pochi cercano l isolamento se non per brevi periodi di vacanza… grazie Max e buona serata

    1. Potrebbero essere molte le cause, ad ogni modo come dici tu, ormai la realtà dei piccoli borghi sparsi fra i monti è destinata a rimanere solo un ricordo, proprio come in questo caso. Grazie del commento, mi fa piacere che hai apprezzato le mie immagini come sempre. Un caro abbraccio, buon venerdì 👍👍👍👍👍👍👍👍😉😉😊😊😊🤗🤗🤗🤗🤗🤗🤗

  2. Riguardo la scenografia, appunto ieri sera e andato in onda un film di Sergio Leone, per la ” mancanza ” di Claudia Cardinale, uno dei migliori.
    Del cappello appeso all’ingresso invece si lasciava appositamente appeso in quel punto preciso come segnale che in quella casa il padrone sarebbe ritornato, mio nonno lo appendeva sempre nelle sue terre sparse un po ovunque.
    Come sempre caro Max ti ringrazio per…questi ricordi.
    Una buona notte. 💕

    1. Non conoscevo questa usanza, grazie per questa tua testimonianza storica, e come sempre grazie per i tuoi commenti e per leggermi sempre con grande interesse. Un caro abbraccio, buonanotte 👍👍👍👍👍👍👍👍🤗🤗🤗😉😊😊

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