Scendendo lungo il sentiero passo accanto alle ultime case di questo borgo fantasma, queste rispetto a quelle che avete visto ieri sono ancora più isolate. Mentre quelle di ieri si trovano alla fine della strada sterrata che collega in alto alcune borgate, queste sono proprio lungo uno stretto sentiero che scende verso valle….

Chissà all’epoca quanta fatica per raggiungere queste case dal fondovalle, probabilmente vivevano con ciò che potevano coltivare o raccogliere in zona, o forse si saranno spostati a cavallo o con dei muli, sicuramente non era una vita facile…

Noi oggi possiamo solo ammirarne il fascino antico, la bellezza della natura, qui oggi ci si viene per fare escursioni, e per scoprire la bellezza della storia racchiusa in ciò che resta…

Scendo velocemente il sentiero, qui ormai è bosco, le parti in ombra sono prevalenti, dopo ore di sole cocente questa passeggiata era già più piacevole…

Qui si sentiva solo il cinguettio degli uccellini, e il mormorare delle fronde mosse dal vento, c’era un gran senso di pace tutto attorno a me…

Alcune case sono più distanti dal sentiero, la vegetazione le avvolge e quindi è anche difficile raggiungerle per vederle da vicino, ci limitiamo ad osservarle così…

Alcune case sono davvero piccole, forse erano depositi per attrezzi da lavoro, o forse servivano per conservare delle provviste di cibo…

Anche qui su questo ripido pendio alcune erano strutturate su più livelli, di cui oggi vediamo solo i muri portanti…

Anche molto distante dal borgo visto prima sorgevano ancora case, chissà come avranno fatto a portare tutto il materiale fino a qui….

Superate anche le ultime case lungo il sentiero non mi rimaneva che ammirare lo spettacolo della natura, con i suoi muschi, le sue piante, i suoi alberi…

Col post di domani vedrete un po’ di natura prima di arrivare nuovamente al borgo di partenza, di cui come detto vi farò scoprire verso la chiusura altre sorprese interessanti, vi aspetto come sempre domani, e intanto vi auguro di trascorrere un sereno week end…👍👍👍👍👍😊😊😉😉😉😉
certamente un tempo la vita e i collegamenti fra i diversi borghi erano organizzati con sentieri particolari e si servivano di muli. I materiali erano recuperati in zona: rocce e legno e poche suppellettili di legno e pagliericci e poi ci si serviva di animali domestici, tutto o quasi era allevato in zona e con piccoli orti si riusciva a vivere…non esistevano i bisogni creati dalla nostra società…. E il caldo estivo non era così intenso come oggi…grazie Max per queste belle immagini della natura! buona serata
Hai ragione, siamo così abituati alla vita di oggi che anche solo immaginare una vita diversa ci sembra impossibile, mentre un tempo ciò che oggi ci appare stranissimo era la realtà di ogni giorno. Grazie del commento, buon week end 🤗🤗🤗🤗🤗🤗😊😊😉😉👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍
grazie a te Max, buon sabato
Questo borgo mi è piaciuto tantissimo. Quelle case abbandonate nascondono misteri che incantano…
Buona serata Max ✨✨🤗
Proprio così, i misteri s’infittiscono sempre più se pensiamo alla vita di un tempo e a ciò che questi borghi hanno vissuto. Grazie del commento, un caro abbraccio, buon week end 👍👍👍👍👍😉😉😉😊😊😊😊🤗🤗🤗🤗🤗🤗
Mi hanno sempre affascinato i borghi fantasma. Chissà se ci continua la vita di un tempo: c’è sempre qualcosa di chi ci ha vissuto che rimane in un luogo.
Grazie e buona serata
Mi fa piacere che hai apprezzato questi borghi fantasma, ogni tanto anche a me piace andare a scovarne qualcuno, il fascino del mistero e quella sensazione di vita sospesa rendono sempre l’atmosfera molto particolare. Grazie del commento, buon week end 😊😊😊😊😊😉😉😉👍👍👍
A good series of shots, revealing all without getting bogged down in details.
Thank you so much for this nice comment, it’s always a pleasure to find you on my blog 😉😉👍👍👍👍👍😊