Sembra assurdo, eppure è vero. Al giorno d’oggi chi fa del bene diventa un’eroe. Siamo così abituati a fregarcene degli altri, a passare sopra a tutto, che quei pochi che compiono dei gesti tutto sommato normali, diventano di punto in bianco degli eroi a cui dare delle medaglie, a cui dedicare una giornata speciale.
Al di la del fattore positivo che una simile occasione possa avere sulla popolazione, la riflessione che vorrei proporre è un’altra, ovvero il declino della nostra società. Ogni giorni si leggono di omicidi nati da futili motivi, quasi come se ammazzare una persona sia diventata una cosa frivola, a cui non dare alcun valore. Certo la giustizia in Italia ci mette la sua, processi che durano anni, gente che viene scarcerata dopo che è stata condannata all’ergastolo, magari per problemi di salute, ma bisognerebbe cercare di ricreare quella coscienza sociale che sta scomparendo, educare i giovani a fare del bene, ad aprirsi versi gli estranei, cercando di non opprimere quella bellezza di sguardi che la giovinezza ci ha regalato. Dovremmo domandarci più spesso che avremmo fatto in certe situazioni se fossimo partiti senza pregiudizi, se avessimo ascoltato con più attenzione le ragioni dell’altro, perchè quando c’è una lite, una guerra, a sbagliare non è mai uno solo, si è sempre in due.
Ad ognuno le sue riflessioni….
scatti di vita 
… e di riflessioni ve ne sarebbero tante, anzi, innumerevoli…
Purtroppo l’indifferenza e l’avidità sono come una coltre spessa di nebbia che tutto sovrasta… me ne accorgo guardandomi attorno, qui, dove vivo, ma anche in ogni luogo che visito durante i miei viaggi! È una sorta di agonia che imprigiona nei suoi vischiosi tentacoli chi non è più in grado di osservare con gli occhi del cuore. Non vi sono parole per cercare di dare una spiegazione a tutto ciò: da troppo tempo ho lasciato ogni speranza di poter trovare la ragione. Ma per fare ciò, credo, dovrei risalire nei secoli… forse questo è il risultato di rivoluzioni culturali e morali… o forse è la conseguenza che dobbiamo pagare…
Quel poco che posso fare è cercare di allevare entrambi i nostri figli nel migliore dei modi, permettendo loro di prendere coscienza… ed ammetto che anche grazie alla filosofia buddista, io e mio marito riusciamo ad “essere un po’ diversi” e a distaccarci dalla società. Ma non è semplice poiché si è giudicati severamente e questo ci porta a trovarci anche in una sorta di isolamento… Un abbraccio in serenità per te Massimo claudine