Celle, 4° parte…

“… Raccontare un paesaggio vuol dire anche saperlo vedere attraverso punti di vista originali, come la passeggiata di Celle osservata dall’alto.

 

Ognuno di noi ha dei luoghi che in qualche modo ha nel cuore, può essere per via di un periodo trascorso durante l’infanzia, o anche per una storia d’amore. Spesso rivedere certe località scatena in noi sensazioni che spesso non riusciamo neppure a descrivere. Un po’ come quando sentiamo della musica, certi brani fanno nascere in noi emozioni infinite! La vita è bella anche per queste nostre sensazioni.

 

La solitudine delle giornate d’inverno, dove tutto sa trasformarsi in pensieri, ricordi, pagine di vita da sfogliare come pagine di un libro girate dal vento.

 

Spiagge dove camminare con calma, assaporando ogni attimo, col mormorare del mare sullo sfondo, e quelle luci cangianti pronte ad essere colte al volo dallo sguardo di un fotografo innamorato del paesaggio.

 

Domani si prosegue amici, buon venerdì 25 gennaio a tutti, ancora molto freddo ovunque e ancora del maltempo al sud..” 😉

6 pensieri riguardo “Celle, 4° parte…

  1. Ciao Max
    eccomi qui a gustarmi questi luoghi della mia infanzia. Questa passeggiata una volta era ferrovia e quante volte siamo a scesi dal treno felici di essere venuti a trovare i nonni. Allora il treno era il nostro mezzo di trasporto più comodo.
    Un abbraccio e grazie
    Chiara

  2. già, un tempo la ferrovia occupava quelle che ora sono diventate le nostre passeggiate, gran parte della Riviera è stata trasformata in tal senso. Grazie per aver condiviso i tuoi ricordi di gioventù.

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