“… Il mio sguardo è proteso verso l’infinito, il vento mi abbraccia, scivola su di me come brezza che attraversa una valle. I miei pensieri sono altrove, viaggi nei viaggi, siamo nati per fantasticare, la cosa bella è che possiamo farlo in ogni momento, in ogni giorno dell’anno.
Osservo l’altra sponda del lago, nel pomeriggio di quel giorno arriverò a piedi fino alle case lontanissime che vedete sullo sfondo, per ora siamo in tarda mattinata e prima di tornare nel cuore di Lecco per pranzare, mi perdo lungo la sponda orientale del Lago, lasciandomi cullare dalla soave bellezza del paesaggio.
Oltre quelle montagne sfiorate dalle ultime carezze di un inverno ormai alla fine c’è la Svizzera, dove la prossima estate tornerò per fotografare altri Cantoni, dopo aver visto il Canton Ticino lo scorso anno.
Arrivo a piedi in un quartiere periferico di Lecco, delle case moderne e dei giardini affacciati sul Lago creano una sensazione strana, alle spalle le grandi pareti rocciose dove escursionisti provetti si cimentano in arrampicate senza limiti. Contrasti di un paesaggio che ha del surreale nella sua meravigliosa realtà.
Adoro passeggiare nella calma di questi spazi immensi, dove la ricerca della giusta inquadratura da vita alla metamorfosi dei paesaggi che attraverso. Sono un poeta in costante movimento, un pellegrino di parole che raccoglie emozioni sul selciato della sua umiltà.
Domani altri scenari, altre emozioni, i viaggi qua non finiscono mai, e Lecco ha ancora molte cose da farvi scoprire, continuate a seguirmi, come dico sempre il bello deve ancora venire….” ![]()





Che bel passeggiare insieme a te….
grazie mille, è un bel complimento.