Civita di Bagnoregio, 1° parte…

 ” Mercoledì 24 aprile 2019, sono in viaggio verso la Basilicata. Nel mio lungo viaggio decido di fare una tappa nel Lazio per visitare questa località dal sapore surreale che più volte avevo visto attraverso immagini su instagram e alla tv. Trovarsi lì, di fronte a questo borgo sospeso nel vuoto è qualcosa di unico, che nessuna parola potrebbe descrivere. E’ una magia che ti entra dentro e ti lascia stupito e incantato allo stesso tempo.

Per arrivare la, una strada pedonale dal fascino incredibile sovrasta vallate verdissime, dove i calanchi offrono suggestive visioni, facendoci riflettere sulla fragilità del territorio, e sull’inarrestabile metamorfosi della natura.

Quel giorno era abbastanza caldo, l’aria era umida e una spessa foschia non permetteva di vedere il panorama sullo sfondo. Mi concentro sull’insieme del borgo, il suo nucleo storico, che attraverso i miei scatti avrete modo di conoscere bene anche voi.

Scendo nella strada sotto e inizio a camminare, c’è fin troppa gente quel giorno, con i ponti di primavera il turismo impazzava, osservare questo borgo nella pace di un giorno normale doveva essere tutta un’altra cosa. Me ne faccio una ragione a vado avanti. Metto le mie cuffiette e comincio a viaggiare con l’anima, col corpo, con la mente.

Questo lungo ponte sa essere incredibile, già da solo offre una prospettiva e una visione spettacolare. C’è un vento teso a raffiche che fa sopportare il caldo delle ore centrali del giorno. Con la mia fotocamera al collo avanzo passo dopo passo per raccontarvi la vita e trasmettervi l’emozione del mio lungo viaggio.

Domani entreremo nel borgo, non perdetevi neppure una puntata, ne vale la pena! …”