Castelmezzano, 1° parte…

 ” Ecco uno di quei borghi che mi è entrato nel cuore fin dai primi istanti. Da buon amante della montagna ho ritrovato qua quelle sensazioni, quei sapori, quei profumi, che caratterizzano l’ambiente naturale nel quale è immerso questo bellissimo borgo della Basilicata.

Il paesaggio che lo circonda è qualcosa di unico, le famose Dolomiti Lucane qua svettano in tutta la loro sgargiante meraviglia. Sembra di trovarsi in qualche borgo del Trentino, invece siamo in Basilicata, una Regione che durante il mio viaggio mi ha davvero sorpreso per la diversità dei paesaggi che ho attraversato.

Quando ho fatto questo viaggio era aprile, e dunque caliamoci in questa dimensione primaverile, ecco il profumato glicine che ci avvolge, il suo irresistibile profumo mi conquista ogni volta che lo sento. Davanti a noi il fascino di un borgo che non ha bisogno di parole.

Cominciamo ad esplorare il paese, questo bellissimo hotel è stato chiuso da anni, forse, ma conserva la magnificenza del suo fascino alpino. Al primo sguardo pensavo fosse aperto, poi avvicinandomi ho visto le porte chiuse e la polvere a ricoprire tutti gli interni. Tuttavia meritava un bello scatto.

Comincio ad entrare nella parte storica del borgo, un bel venticello fresco mi accoglie regalandomi piacevolissime sensazioni. Mi lascio avvolgere dalle emozioni, i ricordi volano, le parole nascono nella mia mente come fiori nei campi.

Mi affaccio da un primo punto panoramico, lo spettacolo delle sue case raccolte ad anfiteatro lungo la montagna mi ricorda la bellezza di un presepe. Nell’aria c’è quel profumo tipico della montagna, essenze di resine, di fiori, e quei profumi di cantine, di case antiche, che fanno volare la fantasia e rilassano la mente.

Il viaggio è appena iniziato, mettetevi comodi e seguitemi giorno per giorno, sarà un’esperienza emotiva davvero splendida quella che vi farò vivere esplorando questo borgo…”