La lunga salita…

“… Proprio mentre stavo per lasciare il primo lago per il lunghissimo cammino a piedi, ecco spuntare una marmotta, mi apposto in silenzio per non intimorirla, non mi ha visto. Si guarda attorno per esplorare l’ambiente, è così simpatica che si rimane quasi commossi a guardarla. Sono queste le immagini che ci fanno amare la natura e che dovrebbero farci riflettere quando la roviniamo con le nostre opere, col nostro passaggio…

 

Scende verso il lago, poi ecco che per un attimo i nostri occhi s’incontrano, rimango ad osservarla immobile, è stato un momento davvero emozionante! Spesso quando viaggiamo per monti ci sono momenti che più di altri ci restano dentro, ecco questo è il bello del viaggio, non tanto raggiungere posti estremi, quanto raggiungere le nostre emozioni più profonde!

 

Come dicevo all’inizio della narrazione, quel giorno la strada verso il Nivolet era chiusa alle macchine, ma io decisi di farla tutta a piedi, non importava quando avrei impiegato, ciò che contava per me era essere lì, ad assaporare la freschezza del lontano inverno in un giorno di giugno…

 

Proseguendo incontrai qualche rara persona che aveva intrapreso il mio cammino, forse molti erano andati avanti solo per un pezzo, in vista del lago successivo. Il panorama lì era quasi surreale, si vedeva questa neve così candida che sembrava caduta il giorno prima, e nello stesso tempo la vastità degli scenari ti facevano viaggiare lontano…

 

Nel silenzio immacolato dei monti si sentiva qualche marmotta qua e la echeggiare nei vasti canaloni. Alla mia sinistra ecco una casetta curiosa, forse un rifugio aperto in piena estate. Lo scenario era incredibilmente bello, ero estasiato ad ogni passo…

 

Proseguendo il cammino ecco spuntare il secondo lago, aveva una vaga forma a cuore, il mio lato romantico prendeva il sopravvento, lo stupore di vederlo lì, fra le nevi, non mi faceva neppure percepire la fatica della salita fatta fino ad ora. In lontananza ecco la lunghissima strada snodarsi fino in cima ai monti, arriverò oltre la vetta più alta, sul versante opposto…

 

Le meraviglie avrete capito che non mancheranno, quindi v’invito a proseguire il viaggio con me, giorno dopo giorno….” 😉 tanto in questo periodo….. #iorestoacasa

7 pensieri riguardo “La lunga salita…

    1. grazie mille, raccontare i miei viaggi è un po’come riviverli, quando scatto foto immagino già la narrazione che andrò ad aggiungere, in pratica narrazione e foto nascono quasi nello stesso istante, ed è bello poter trasmettere queste emozioni anche a voi lettori….
      Scrivendoli, li rivivo assieme a voi…

  1. “Raggiungere le nostre emozioni più profonde”
    Davvero parole bellissime ed estremamente esplicative 😍
    Effettivamente, ogni cosa che ci appaga e ci rende felice è legato alle nostre emozioni 🤗
    Bello questo viaggio, l’incontro con la marmotta, il lago a forma di cuore, il silenzio… che solo certi luoghi incantati sanno far apprezzare ❤️
    Grazie 🙏

    1. grazie a te della lettura, è un gran piacere per me trasmettere queste bellissime sensazioni, continuerò a farlo per voi lettori….
      Un caro abbraccio, buona giornata…

  2. Le marmotte sono animali poco avvicinabili, per osservarli devi nasconderti e utilizzare un cannocchiale. Hai avuto fortuna a poterne fotografare una così da vicino…
    Lo scorso anno rientrando in Italia dopo la frontiera con la Francia, penso più o meno dalle parti di Brianzoni salendo verso un passo montano, ne ho viste un paio in amore. Giocavano senza curarsi delle due donne che le osservavano dalla finestra dell’auto, ho anche fatto un filmato… forse in quel periodo dell’anno sono meno “timide” e paurose. Un ricordo stupendo!

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