Lutto in famiglia.

83681, numeri, numeri che scorrono e aumentano ogni giorno, numeri che siamo ormai abituati a leggere sui giornali, numeri che sembrano scandire un tempo assente. Li leggi, te ne fai una ragione, sembrano distanti da te, fino a quando la terribile realtà del covid entra in qualche modo nella tua vita. Lo fa in maniera subdola, talvolta strana, ma lo fa, e ti porta via persone a te vicine. E’ successo a mio padre, a quasi 87 anni. Era entrato in ospedale per altre patologie, poi da un giorno all’altro il verdetto, “positivo”. In poco tempo il suo stato di salute è peggiorato, è entrato in terapia intensiva, era legato alle macchine, a quel tic che scandisce la tua vita, la tua esistenza. Potevamo sentirlo solo per telefono, nessuna visita, nessuna parola di conforto vista attraverso i nostri sguardi. Di fronte a medici coperti completamente comunicava il suo stato, il suo voler parlare con qualcuno, finchè ha potuto.
Ho dedicato la pagina di oggi a questo grave lutto personale, non per intristirvi, ma solo per una riflessione quanto mai attuale sull’epidemia che ci sta rubando parte delle nostre libertà. Voglio anche parlarvi dell’amore che da sempre ha legato i miei genitori, da oltre 60 anni, quell’amore che è sempre venuto prima di tutto, prima di qualsiasi cosa, prima di ogni singolo problema, perché con l’amore si può superare ogni barriera, ogni difficoltà. Attraverso quell’amore mio padre comunicava col telefono a mio madre, lo faceva ogni giorno, le diceva che era l’unica voce che voleva sentire. Poi è arrivato il dramma, i valori dell’ossigeno nel sangue che scendevano sempre più, 90- 80-70-65. Quando forse aveva capito che non c’era quasi più nulla da fare ha voluto che le levassero il casco, ha chiamato mia madre, e in ultimo sussulto d’amore le ha detto le parole più semplici e più belle che ci possiamo sentire dire da chi amiamo “ti voglio bene”
Ora la vita continua, si va avanti, ci si conforta, si continua a sperare, a credere alla fine di questo incubo sanitario, che forse questo 2021 si porterà con se, speriamo per sempre.
Da domani tornerete a viaggiare, a vivere attimi di felicità, di spensieratezza, di bellezza, lo farete qua con me, su questo blog che vuole essere una vera porta di meraviglia, quella meraviglia che non deve mai smettere di stupirci, perché nella fragilità effimera dell’esistenza, ogni attimo vissuto con la poesia nel cuore, è un attimo in più donato alla gioia del nostro cammino.

Il viaggio continua, a domani amici, grazie dei vostri commenti e della vostra sentita presenza….

53 pensieri riguardo “Lutto in famiglia.

  1. Max 😦 la commozione questa volta non è per qualcosa di positivo, purtroppo. Nella tristezza hai raccontato comunque della vita, dell’amore dei tuoi genitori.. una fiamma di speranza e di calore che sarà sempre presente, per (ed in) te. Condoglianze di cuore e grazie per averci tenuto compagnia nonostante tutto. Sì.. il post non parla di viaggi o di colori, ma sa di sfumature della vita che anche se tristi, sono vere ed essenziali. Ti abbraccio forte.

    1. grazie di cuore per le tue parole, ero indeciso se farvi partecipi di questo dolore, ma ho pensato che a livello umano una pagina di vita poteva in qualche modo unirci ancora di più, grazie ancora, un caro abbraccio a te..

  2. Non ho parole Max…in questi momenti tutto può sembrare superfluo. Ti sono vicino e ti voglio regalare un grandissimo abbraccio seppur virtuale. Condoglianze.

  3. Condoglianze carissimo, papà nella sua sofferenza è sicuramente stato accompagnato dalla presenza costante dei medici e di tutto il personale e quindi puoi essere certo che mai sarà stato abbandonato, pur lontano da voi. Un abbraccio forte , ti sono vicino nella preghiera.

    1. sì, nelle poche parole che ci diceva alla sera quando lo sentivamo ci parlava dei medici che lo seguivano, in qualche modo li si trovava bene, non è mai caduto nelle depressione più cupa, per quello che hanno potuto hanno cercato di salvarlo in ogni modo. Grazie di cuore del tuo sentito pensiero, un abbraccio a te…

  4. Condoglianze, Massimo!
    Per quel che porti sul blog e nella vita di tutti noi, anche oggi, in un giorno così triste, tuo padre sarebbe fiero di te!
    Un grande abbraccio…

    1. grazie di cuore per avermi letto su questo blog, spero continuerai a leggermi qua, ormai scrivo solo qua. Mia madre per fortuna a me e mia sorella che le stiamo vicini. Ha anche un nipotino, il figlio di mia sorella che cerca di tirargli su il morale, non la lasceremo sola, mai!

  5. Oh caro Massimo
    che il mio abbraccio arrivi forte a te e a tua mamma, ti sono vicina in questo grande dolore. So bene cosa vuol dire quando qualcuno a cui vuoi bene ci lascia. Certo in questo tempo è ancora più terribile non essere lì a tenergli la mano. Siete belle mie preghiere🙏🙏🙏
    Chiara

    1. grazie di cuore Chiara per le tue gentili e sentite parole. Il destino purtroppo non si può prevedere e quest’anno col covid è ancora più incerto. So che hai passato questi terribili momenti, un abbraccio anche per te..

  6. Caro Max questa notizia mi ha congelato, mi dispiace tantissimo non ci sono parole! Vorrei poter alleviare il tuo dolore…tuo padre lo porterò stanotte nelle mie preghiere, che possa godere di quella luce d’amore per sempre. Ti abbraccio forte amico mio sappi che ci sono.

    1. grazie di cuore per le tue sentite parole, te ne sono grato. Sento la tua vicinanza a me, e questo mi conforta. Trasferirò queste tue dolci parole anche a mia madre e a mia sorella che in questo momento è a fianco di mia mamma…

  7. Un abbraccio forte, mio caro max: so cosa vuol dire perdere una persona che ti è cara senza potergli dare un’ultima carezza. Sappi che il tuo dolore è anche il mio.

  8. Caro Max, mi dispiace infinitamente leggere di questa grande perdita oltretutto vissuta così, come accade di questi tempi, in distanza, senza poter dare un conforto a chi ci lascia. Stai vicino a tua mamma. Un abbraccio grande.

    1. grazie di cuore delle tue parole, io e mia sorella siamo vicini a mia mamma, non è sola per fortuna, abitiamo a poche centinaia di metri. La cosa brutta di questo periodo è che tutto avviene in distanza, senza possibilità di vedere la persona fino all’ultimo giorno. Purtroppo è così…

  9. Vorrei tacere perché ogni parola per quanto sincera, e la mia ti assicuro lo è, nell’immediato soprattutto serve poco.
    Quello che la pandemia ha di crudele è questa impossibilità umana e amorevole di tenere la mano a una persona cara. Questo a me tocca particolarmente perché è da Natale del 2019 che non vedo più mio fratello con un tumore che non vuole andarsene e dunque la necessità di essere protetto.

    Oggi dicono sia la giornata degli abbracci Ed io che ne sono dispensatrice sempre Ti stringo forte forte. Sii forte il dolore non passerà mai te lo assicuro ma imparerai a conviverci A volte anche con grande tenerezza.

    Shera🌹

    1. grazie mille delle tue sentite parole, un grande abbraccio anche per te che stai affrontando un brutto periodo per tuo fratello. Ti mando un grosso abbraccio anche da parte mia, grazie ancora…

  10. Condoglianze per la perdita 😢 Pultroppo c’è chi non rispetta le regole e chi poi deve pagare, mi sono davvero commosso a leggere le tue parole. Mi dispiace moltissimo

  11. …in questo anno, quanti amici, parenti…persone a noi care ci hanno lasciato, un vuoto incolmabile soprattutto per la mancanza di partecipazione. Rimane la vita di chi resta a ricordare chi se ne è andato, ma in qualche modo non è andato via del tutto…

    un abbraccio grande grande…

    m.

  12. Perdonami se arrivo solo ora 🙏 ti mando un forte abbraccio e ti dico Grazie per il tuo condividere, per avermi resa partecipe di tanto amore, nonostante questo terribile evento. Ti voglio bene ❤️

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