Da Campiglia a Monesteroli, 2° parte…

Sono nel cuore di marzo, la primavera mi avvolge, le fioriture mi regalano gioia, entusiasmo, voglia di stare all’aria aperta. In quel periodo eravamo in zona gialla, quindi potevo viaggiare in Liguria, e noi in questo caso di posti da vedere ne abbiamo un’infinità…

Quanti sapori ha la natura?! Me ne rendo conto ogni volta che imbocco un sentiero e mi perdo nelle fragranze, respirando a pieni polmoni. Ricordo che da bambino avevo delle figurine speciali che grattando le foto diffondevano aromi, bastava grattarle e il fiore in questione sprigionava la sua fragranza. Inutile dire che per me quelle erano le più belle di tutte!

Torniamo ad ammirare il paesaggio sotto il sentiero che stiamo percorrendo, dei piccoli gruppi di case affacciate sul mare fanno da contrasto con la maestosa natura che le avvolge, ritroviamo anche il nostro scoglio speciale, qua osservato da un’altra prospettiva…

Ora ci voltiamo dall’altra parte, siamo contro sole, ma la bellezza di quel tratto di costa non si può non ammirare e lo faremo nel dettaglio anche durante il sentiero. Quelle che vedete sullo sfondo sono le 3 piccole isole davanti a Portovenere….

Andiamo a vederle un po’ più da vicino, da questa parte di sentiero in realtà non si vedono per esteso, sono coperte dalla montagna sulla quale stiamo camminando. Le 3 Isole in questione fanno parte del Patrimonio dell’Unesco, la più grande è la Palmaria, poi ci sono il Tino e il Tinetto. Solo la prima è percorribile anche a piedi con sentieri, ci sono anche delle spiagge dove fare il bagno. Organizzano anche con partenza da Portovenere il giro in battello delle 3 isole, per informazioni vi lascio un link https://portovenere.a-turist.com/it/three_island

Davanti a me il mare pettinato dal vento sembrava un tappeto d’argento. Le grandi navi sembravano sospese su quello specchio d’incanto, tutto era poesia, una pagina di bellezza sfogliata dal fresco vento della primavera….

Domani si prosegue, raggiungeremo una sorgente dove fare provvista d’acqua, attraverseremo altri campi coltivati, non vi resta che ripassare, qua la bellezza vi aspetta a braccia aperte!… 😊😉

24 pensieri riguardo “Da Campiglia a Monesteroli, 2° parte…

  1. Quei tetti, tutti uguali, stesso colore… sanno di finto e fuori luogo, visti così.
    Il resto è straordinario. 🙂

    1. sono case moderne e come tutte le case di oggi non si distinguono molto le une dalle altre, ad ogni modo il contesto nel quale sono inserite le rende uniche in ogni caso 😊

  2. Ciao Max
    che posto incantevole, non credo di esserci mai stata, quella parte di Liguria mi è sconosciuta, a parte Portofino che ho visitato da ragazza, i miei preferivano la parte verso ovest.
    Ti seguirò volentieri in queste meraviglia.
    Un abbraccio 🥰
    Chiara

    1. è di sicuro la parte più bella della Liguria, senza nulla togliere a tutte le altre zone della Riviera, mi fa piacere farti scoprire questa escursione per te nuova 😊😉

  3. Max! che sono queste figurine! le voglio 😀 dolcissimo il ricordo immerso in tanta bellezza ed eleganza! L’azzurro del mare per me sa di sogni e magia.. non c’è nulla da fare. grazie per il tempo che ci dedichi ogni sera! un abbraccio.

    1. erano figurine che avevo da bambino, una vita fa, non so poi se sono mai più state prodotte, ad ogni modo le ricordo ancora 😊 grazie del commento come sempre, portarti a viaggiare attraverso il blog è per me una gioia 😉😊🤗

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