Viaggio nella lavanda, 2° parte…

“La bellezza mi avvolgeva
ero un fiorire di emozioni
fra sillabe di primavera.
Nel caldo respiro della terra
si sprigionavano aromi
mi avvolgevano
mi accarezzavano
era un turbine di meraviglia
nel gioviale amplesso
di una rinata giovinezza.”

” Nel profumato respiro
di una stagione appena nata
il mio sguardo assorbiva incanto.
Era pura l’aria
le api ronzavano freneticamente,
c’era vita attorno a me
una vita meravigliosa
che prendeva le forme dei campi
dei confini
delle colline.
Tutto era perfetto
come la genesi di un verbo
che dipingeva i miei passi.”

Due papaveri spuntavano come due occhi dal centro del campo, il loro colore acceso contrastava con quello della lavanda. Mi avvicino per cogliere questo contrasto, lasciandomi avvolgere da quell’aroma rilassante e incantevole allo stesso tempo…

Se avete un profumo di lavanda, o un ramoscello a portata di mano, annusatelo prima di osservare la prossima foto. Concentratevi sulla sua purezza, su quell’atmosfera rilassante che vi entra dalle narici, dipingendovi di emozioni. Che il relax sia con voi…

Cominciava a fare caldo, nonostante fossimo solo alle 9,30. Per fortuna il vento stava crescendo, così da far percepire meno la calura delle ore che seguivano. Davanti a me avevo una giornata di cammino, ma soprattutto di emozioni, di sorprese. Sorprese che in quegli attimi potevo solo immaginare, ma che presto sarebbero diventate realtà…

Il borgo davanti di me sembrava chiamarmi, era la volta di iniziare il cammino, il percorso che oltre alla lavanda mi avrebbe fatto scoprire altre realtà di quel territorio che ancora non avevo esplorato…

Da questo punto del borgo partono tutti i percorsi, sono ad anello, quindi in ogni caso alla fine si torna sempre in questo punto. Il nostro sentiero è quello arancione, come potete vedere va nella direzione opposta agli altri, infatti è quello che ingloba tutto il territorio facendoci fare un giro immenso, che scoprirete passo dopo passo assieme a me. Siete pronti?

Bene, domani si comincia a camminare, cominceremo ad esplorare il borgo, per poi proseguire, non vi anticipo nulla, di giorno in giorno scoprirete cose nuove…😊👍😉

17 pensieri riguardo “Viaggio nella lavanda, 2° parte…

  1. Maxilpoeta di nome e di fatto! 🙂
    Finalmente hai tirato fuori il tessitore di versi che è in te e lo fa associando immagini che si sposano con le parole in maniera davvero unica!

    1. tieni conto che ho scritto solo poesie per moltissimi anni, solo di recente sono passato alla narrazione fotografica, e visto che gradite molto anche l’aspetto poetico sono tornato a scriverne altre per voi, in tempo reale. Io sono così, mi siedo e scrivo..😉😊

    1. grazie mille, devi sapere che prima io scrivevo solo poesia, poi sono passato alla narrativa fotografica, ma visto che il pubblico le gradisce sono tornato ad inserirne alcune fra le immagini, creandole in tempo reale..😉

      1. eh beh, d’altra parte il tuo nickname vorrà dire qualcosa… 🙂 sì può benissimo fare poesia anche attraverso la fotografia, come dimostra il tuo blog!

  2. Nooo!!!! non saprei da dove cominciare. Innanzitutto il tuo consiglio di leggere annusando la lavanda è stato una genialata! rende tutto ancora più vivo e reale.. Poi.. adoro le tue poesie che scivolano cullate dai letti di lavanda sottostanti; anche qui si mixa tutto alla perfezione.. per finire, quella foto con i papaveri che sembrano due occhi di un innamorato sorridente!!!! mammamia Max! spettacolo! 🙂

    1. grazie mille, mi fa molto piacere averti regalato emozioni così intense e vive. Scegliere questa escursione prima di altre mete direi che è stata azzeccata. Un caro abbraccio, buona serata 🤗😊😉👍

    1. grazie del commento, la lavanda è buonissima, da sempre è la mia profumazione preferita, quel giorno ero al settimo cielo immerso in tutto quel profumo! 😊😉 Che bel gesto i tuoi alunni, sono speciali in questo, o forse sei tu che sei stata speciale per loro 👍😉

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