Siamo ancora all’interno della coloratissima chiesetta sconsacrata per osservare un’altra finestra davvero singolare, uno spicchio d’arte in un contenitore d’arte. Le sorprese sono davvero tante per chi giunge in questo sito turistico…

Lascio spazio ad altri curiosi per osservare l’interno ed esco nuovamente per proseguire ad ammirare la parte esterna di questa strana struttura, una vera eccellenza artistica di questo territorio….

Avevo conosciuto questa realtà così curiosa da uno dei tanti post su instagram, e sono subito corso a fotografarla. Molti usano instagram solo per farsi dei selfie o per farsi conoscere come persone, io lo uso per far conoscere le mie immagini e soprattutto per conoscere posti nuovi dove andare a scattare altre immagini. Lì c’è davvero un mondo da vedere!

Le prime ombre del tardo pomeriggio cominciavano a scendere, do ancora un’ultima occhiata all’affollatissima Cappelletta prima di tornare sui miei passi e terminare quella gita fotografica, per quel giorno s’intende….

Risalendo verso La Morra per completare il giro turistico col teleobiettivo guardate un po’ cosa sono riuscito a scorgere! Qualcuno l’avrà riconosciuto quel Castello, è quello che avete visto nella narrazione di Barolo, quando siamo saliti sulla collina sovrastante e abbiamo notato quella curiosa costruzione inaccessibile all’interno. Visto da qua assume un’altra visione prospettica….

Per chiudere questa narrazione ecco uno scatto complessivo delle colline che abbiamo visto con le luci sempre più calde del tardo pomeriggio, e le prima ombre che accarezzano le colline, i vigneti….

Domani con la nuova narrazione ci sposteremo nelle Langhe dell’astigiano, lì oltre a farvi vedere un’altra curiosa chiesetta colorata, andremo a scoprire un posto davvero magico, che in qualche modo ci ricorderò la nostra infanzia, ma non vi svelo nulla, lo scoprirete giorno per giorno…… 😉👍
la penultima immagine è fantastica e bellissima anche la veduta finale. I paesaggi richi di verde ho scoperto che mi allargano i polmoni e il cuore anche solo vedendoli da una foto! Grazie Max un abbraccio
il verde è terapeutico sotto questo aspetto, dicono che basta camminare nel verde anche sono mezz’ora al giorno per avere benefici a tutto il corpo e non solo. Anche osservarlo in qualche modo può avere un effetto rilassante sulla nostra mente, quindi ottimo! 😉😊 Il mio blog diventa anche terapeutico..
Buona serata, un caro abbraccio
😄😄😄😄
Chissà se coloro che hanno dipinto la chiesetta si aspettavano un cosi grande successo. Grazie per la condivisione. 😉
presumo di sì, anche se poi magari negli anni questo successo è andato oltre le loro aspettative, certe volte basta qualche foto sui social per far diventare famosissima una località.
Grazie del commento, buona serata..
La penultima foto è a dir poco sensazionale
benissimo, mi fa piacere, pensa che non sapevo neppure se inserirla nella narrazione, visto che parlava di un posto che avevate già visto, poi però ho notato che vista da lì poteva sembrare interessante, e vedo che ho fatto bene ad inserirla…
Certo che sì
Ciao Max
che dirti, splendidi paesaggi. Grazie!
Bello colorare chiese non consacrate, ridanno vita a qualcosa che apparentemente non ha uno scopo se non quello del riparo.
Un abbraccio
Chiara
sì, diciamo che sono riusciti a dar vita e splendore a questi antichi ripari, che negli anni erano stati abbandonati, quindi è stata un’ottima idea.
Grazie del commento, buona serata, un caro abbraccio anche a te…
che bello il contrasto tra colpo di colore e pace della collina; come sempre hai costruito una sfumatura non banale nella tua narrazione. Ciao Max!
mi da davvero molto piacere che apprezzi queste mie scelte narrative, sai certe volte non so mai l’effetto che avranno sul pubblico fino a quando non vengono viste. E’ un po’ come il lavoro di un regista, prepara tutto, però fino al giudizio del pubblico non saprà mai se il suo lavoro verrà apprezzato come pensava….
Un caro abbraccio, buona serata…