La mia Genova, 4° parte.

“….. Simmetrie di spazi e silenzi, pagine di un vissuto che rivive in me ad ogni scatto, ad ogni passo. Sono un gabbiano che ferma la visione della sua città nel battito d’ali della sua bellezza, la fresca verità di una brezza, la distanza di una carezza.

Ascolto musica e fermo istanti, raccolgo luce e scrivo poesie, vergini diaframmi di rinnovata meraviglia fra le sillabe nuove di un tramonto d’inverno, dove passato e presente si sposano, nell’abbaglio di uno sguardo arreso al capriccio della sua purezza.

Quando ho scattato le foto di questo servizio mancavano pochi giorni al Natale, l’atmosfera delle festività era palpabile, la si assaporava in tutti i suoi frangenti, in tutti quei magici riflessi di luci e colori che addobbavano la mia città.

Ora siamo già arrivati a Pasqua, ma l’incanto di questi paesaggi è sempre uguale. Non ci sono stagioni per vivere e assaporare la bellezza di una città del suo mare, dei suoi simboli, che da anni la caratterizzano, come la famosa bolla di Renzo Piano, che domina la zona antistante l’Acquario, la più fotografata in assoluto.

Che dire poi del Bigo, quella struttura moderna e avveniristica allo stesso tempo, che dal 1992 domina il Porto Antico, segnando il punto di unione fra il passato e il futuro di una città che è in continuo rinnovamento, sempre più aperta al turismo, alle nuove sfide del domani.

E poi ci sono le emozioni, una città non è nulla se non sa vivere il fascino della proprie sensazioni. Mi soffermo ad osservare il panorama, scelgo un’inquadratura che parli di poesia e silenzio allo stesso modo, e la trovo lì, a pochi passi da me. La solitudine di una ragazza che osserva il mare, immersa nei pensieri, abbraccia la mia voglia di vedere la città, quel desiderio di trasmettere attimi che sanno di vita, di romanticismo, di tenerezza.Tutto è perfetto, immobile e puro allo stesso tempo, sono l’ombra dei miei sogni che danza nel capriccio di una gioventù rapita dall’album dei ricordi.

Nel prossimo post si prosegue, il fascino di Genova ha ancora molti aspetti per conquistare i vostri occhi….” 

 

 

6 pensieri riguardo “La mia Genova, 4° parte.

    1. Grazie della visita e del commento, spero continuerai a leggermi. 😉 Genova è una città dai mille volti ci vorrebbero mesi per descriverla tutta, qua ne vedrai solo alcuni aspetti, quelli più poetici 😉

  1. Le tue foto non smettono mai d’incantare. Questa volta la mia preferita è la seconda, ma è molto bella anche la bolla di Renzo Piano che rende l’atmosfera futuristica. Complimenti! A presto! 🙂

    1. Grazie mille dei tuoi complimenti, come vedi il mio mondo fotografico sposa quello letterario in questi percorsi che amo condividere con voi lettori/trici 😉

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