“… In questa puntata dedicata agli esterni il senso di realismo è ancora più evidente, si passeggia accanto a loro, le altezze naturali dei personaggi, le loro espressioni, sono così perfette, che se una persona comune si mette in mezzo a loro sembra parte del Presepe stesso.
I vestiti d’epoca, i vecchi attrezzi del tempo, sono li davanti a noi, muti testimoni di un’era che seppur lontana, ci appare ancora come reale, viva.
Osservate questo cavallo, i costumi dei personaggi, e ditemi se non vi sembra di essere lì con loro. Quel cavallo sembra di sentirlo nitrire tanto è riprodotto alla perfezione, per non parlare delle mille cose che lo adornano.
Ci spostiamo più avanti, siamo all’uscita di una casa , la gente sta uscendo, hanno un bambino in braccio, notate gli sguardi, le espressioni, la sequenza dei personaggi. Questo Presepe sa realmente stupire.
Chiaramente anche saper valorizzare le immagini ha la sua importanza nel descrivere questa curiosa realtà, il prossimo scatto preso da altezza terra da slancio alla figura, posizionandosi nel suo sguardo, che in questo caso ci appare ancor più vivo.
Ciò che stupisce in questa immensa rappresentazione sono le molteplici espressioni della realtà dell’epoca, alcuni strumenti, alcuni oggetti, sono ormai scomparsi dalla memoria della maggior parte di noi, eppure per le vie si sentivano esclamazioni di entusiasmo, quasi di gratitudine per aver fatto rivivere loro questo lontano periodo storico.
Domani cominceremo ad entrare in un’altra casa, e scopriremo nuove realtà, vi aspetto, non mancate, buon mercoledì 9 gennaio a tutti…” 😉
scatti di vita 
Bellissimo. Non è soltanto un presepe, è un museo contadino all’aperto.😍
già, un vero Museo dove tutto è integro, intatto, conservato perfettamente, è come fare un vero viaggio in quell’epoca.
Grazie del commento.