“… Oggi entreremo in alcune botteghe, questa parte del Presepe infatti è stata realizzata come se ci trovassimo nel cuore del borgo, con tanto di negozi e gente che va a comperare. Qua vediamo altri lavori, quelli legati al commercio.
Un bell’asinello è legato fuori dalla bottega, guardate se non sembra vero! Anche gli artigiani che hanno creato certe figure sono davvero bravi!
Le vecchie osterie di paese, quelle dove si mangia abbondante e non si guarda alla bellezza del locale, tutt’oggi vanno di moda, sono frequentatissime, spesso i posti dove si mangia meglio sono proprio delle piccole osterie sparse nei piccoli borghi del nostro Bel Paese.
Dalle piccole finestre di questa casa in pietra due persone osservano il trambusto della via sottostante. Dettagli che arricchiscono ulteriormente questa straordinaria scenografia.
Una cliente si appresta a comprare, osservate le vecchie bilance di un tempo, e la perfetta ricostruzione della scena. Sembra proprio di essere entrati nel negozio e attendere il nostro turno, sembra persino di sentirne i profumi.
Che dire poi di questa cucina, uno spaccato di vita rubato alla semplicità dell’epoca, dove tutto sembra prendere vita, anche la nostalgica atmosfera di una sera d’inverno, col buio esterno e il freddo che penetra dai muri.
Domani altri scenari, sempre di questa parte del borgo, il percorso sta quasi per terminare, buon venerdì 18 gennaio a tutti…” 😉
scatti di vita 
Scene non poi così lontane nel tempo, ma il tempo si sa che suona fisarmonica con la memoria…
il tempo vola, e nel campo della vita sociale ancora di più. Se pensi che fino al secolo scorso non conoscevamo neppure i cellulari! E parliamo solo di 20 anni fa!
Grazie del commento, buon wek end.
…. buon sabato!
shera 🌷
grazie della visita, buon sabato anche a te.