Pisticci, 11° parte…

 “… Sulla bellezza femminile si sono scritte un’infinità di emozioni, ammirarla è sempre una gran gioia per gli occhi. Anche l’artista di questa fontana deve aver pensato le stesse cose, la perfezione e l’assoluta bellezza che ha riposto in queste figure è qualcosa di straordinario, si rimane incantati a guardarle.

Per un attimo il paesaggio tutto attorno scompare, sono di fronte a queste raffigurazioni femminili, così perfette da sembrare vere. Lo sfondo del mormorare dell’acqua che zampilla dalle bocchette superiori accompagna la solitudine dei pensieri, mentre scrivo poesie e raccolgo pensieri nel bagaglio del mio viaggio.

Dopo la sosta alla fontana riprendo a camminare per nuove vie, Pisticci pur non essendo molto grande offre tantissime viuzze nelle quali perdersi, ci si confonde camminando senza una meta precisa, molte vie sembra di averle già percorse, ed invece sono nuove, portano ad altre piazze, ad altri angoli ancora inesplorati. La meraviglia di un viaggio sta anche in questo stupirsi, in questo camminare senza sosta, cercando nuovi punti nei quali emozionarci.

Spesso le emozioni sono un fattore personale, nascono da ricordi ancestrali, viaggi fatti nell’infanzia, percorsi che si assomigliano e che in qualche modo ci ricordano momenti, persone, frangenti di parole. Ognuno di noi è diverso, ognuno di noi può percepire sensazioni diverse da uno stesso sguardo.

La positività nel condividere percorsi di vita spesso è proprio qua, nelle immagini, negli scatti che per un attimo ci allontanano dal nostro sentire, portandoci quegli anni che forse sono ancora lì, oltre lo spiraglio di un ricordo, oltre il brivido di una lacrima trattenuta nella gioia di un perché.

Nel prossimo post ancora angoli nuovi, altre visioni di questa località dai mille volti, dal candore infinito, il viaggio continua domenica sera, buon wek end a tutti…” 

 

 

8 pensieri riguardo “Pisticci, 11° parte…

    1. Spesso è una questione di fortuna, ad ogni modo cerco di girare in ore di minore affollamento in modo da poter cogliere il meglio del paesaggio che voglio immortalare, poi poi ogni scatto è a se. Spesso cerco soggetti perché servono a rendere vive certe inquadrature.
      Grazie mille dei complimenti, abbracci di cuore.

    1. l’arte è in ogni cosa che sappiamo apprezzare, amare, osservare. Il linguaggio dell’arte si esprime al meglio attraverso la fotografia, perché la rende viva e condivisibile con chi la sa apprezzare come noi..

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