Soncino, 8° parte…

Fra un reperto storico e l’altro in queste vetrine potete leggere molte curiosità interessanti riguardo il periodo storico di questi ritrovamenti. E’ sempre affascinante capire come si svolgeva la vita di un tempo, immaginare i costumi dell’epoca, i banchetti per i grandi ricevimenti….

Come potete osservare questi piatti, di cui vediamo solo alcuni frammenti, erano splendidamente decorati. L’arte a quell’epoca non si fermava solo alle pareti, agli affreschi, alle sculture, ma proseguiva anche nelle piccole cose di ogni giorno. Il gusto dell’estetica era molto apprezzato, e anche richiesto, soprattutto dai personaggi di spicco dell’alta borghesia….

Le vetrine espositive sono molte, anche per non appesantire troppo la lettura ho scelto di fotografarne solo alcune, le altre potrete vederle entrando in questo Museo se avrete il piacere di visitare o scoprire questo borgo. In uscita ecco una sagoma di un uomo dell’epoca, che in qualche modo ci trasmette un po’ quelle sensazioni d’altri tempi che abbiamo provato in questa visita storica….

Uscendo dal Museo trovo un attimo con poca gente, e colgo l’occasione per farvi vedere ancora una volta questo bel piazzale interno. Sicuramente la maggior parte di voi sarà stata catturata dal pozzo al centro….

Ed eccolo qua per voi in primo piano, giusto per osservarlo al meglio. Questa zona è ricchissima d’acqua, come vedremo anche a breve, e all’epoca ogni casa aveva pozzi per prelevare acqua…..

Uscendo dalla fortezza non possiamo fare a meno di osservarla ancora, la sua bellezza austera che ha passato i secoli, è ancora il punto di maggior attrazione per chi visita questo borgo….

Nel post di domani vedremo ancora questa fortezza scendendo nel fossato, ma non solo, vedrete anche un altro punto fra i più fotografati di questa località, vi aspetto come sempre per offrirvi qualche attimo di distrazione, mai tanto utile come in questo tristissimo periodo storico….

12 pensieri riguardo “Soncino, 8° parte…

  1. grazie per averci mostrato i reperti storici, certamente una volta gli artigiani avevano una gran cura verso i manufatti che risultano praticamente tuti delle piccole opere d’arte. Il castello si mostra essere una fortezza imprendibile e mastodontica…alcune parti sono state rifatte, come penso il piccolo pozzo, ma questo non diminuisce la sua bellezza…buona serata Max!

    1. sì, come dicevo ad inizio narrazione verso la fine del 1800 fu ristrutturato completamente, ma vennero tenute le stesse strutture delle parti storiche, venne ricostruito tale e quale, senza apportare modifiche al progetto del 1500. Riguardo agli artigiani di un tempo, era tutto un altro lavorare, probabilmente erano anche più appassionati del lavoro che facevano, ora spesso lo si fa solo per soldi, si mira a metterci poco e vendere molto, una volta il fattore tempo passava in secondo piano…
      Un caro abbraccio, buona domenica 🤗😉👍

  2. Biglietto fatto 🎟, sono pronta a scoprire quali meraviglie e quante cose interessanti ci saranno all’interno di questo museo. Ogni oggetto, ogni anfora, ogni piatto raccontano com’era la vita medievale: queste stoviglie, riccamente decorate, un tempo erano messe sulle tavole dei signori ricchi durante i loro pasti… dei pasti sicuramente luculliani, 😉. D’impatto e ad un primo sguardo quella sagoma mi è sembrata un uomo vero, ma guardando meglio mi sono accorta che era, appunto, una sagoma… Strani scherzi gioca, a volte, la vista, 😁. Eh, sì: l’occhio non può che cadere su quel pozzo, e subito mi sono immaginata questo scenario: una caldissima giornata d’estate, il sole splende infuocato e c’è la fila per attingere dal pozzo. Acqua fresca, limpida, che andrà a dissetare le gole riarse dalla sete.
    Un viaggio dal sapore tipicamente medievale che si fa, di tappa in tappa, sempre più interessante e affascinante, 🤩.
    Buona serata Max, 🙂. Un caro abbraccio, 😀😘🤗🌷.

    1. grazie di cuore per la simpatia e la bellezza con cui leggi i miei post 😊👍👍 pensa che quella sagoma quando mi sono voltato me la sono trovata davanti, tra un po’ lo salutavo 😁🤣. Riguardo la tua ricostruzione, nella stagione estiva di sicuro saranno stati in parecchi attorno a quel pozzo, qua d’estate è davvero caldo, anche se in quelle epoche probabilmente le estati erano più vivibili rispetti agli anni attuali.
      Un caro abbraccio, buona serata…🤗😉😊

      1. Non saresti stato l’unico, 😁: ad un primo sguardo trae davvero in inganno e sembra davvero una persona, 😉. Eh, sì: sicuramente le estati medievali erano più “fresche” rispetto a quelle attuali: non c’era l’inquinamento che c’è adesso, anche perché non esistevano le automobili, 😉, e anche il buco dell’ozono , probabilmente, non sapevano nemmeno cosa fosse. Ora, si può tranquillamente dire, d’estate ci si scioglie come dei ghiaccioli messi sotto il sole, 🥵. Buon sabato sera e un caro abbraccio anche a te, 🤗🌷😊😉😘

  3. E’ sempre più interessante questo percorso. Si intuisce dai reperti che gli oggetti dovevano essere finemente decorati e molto belli. Grazie per questi momenti di leggerezza, ne abbiamo proprio bisogno. 👏👏👏👏👏🤗😊🎇Buona serata Max!

    1. proprio così, erano oggetti fantastici all’epoca. Mi fa piacere che apprezzi la mia scelta di pubblicazione, come detto cerco di tenere un tono leggero, turistico, per non appesantire gli animi dei lettori, ma i miei pensieri vanno sempre all’immane tragedia che stiamo vivendo.
      Un caro abbraccio, buona serata…🤗😉👍

  4. da appassionata di musei, i reperti mi hanno particolarmente rapita! Sempre bella e accattivante la strutturazione delle tue narrazioni. Buona serata Max! 😉

    1. grazie di cuore per aver apprezzato, dunque anche a te piacciono i Musei, me ne ricorderò per futuri viaggi, di solito do più spazio al paesaggio nelle immagini, ma vista l’attenzione catturerò anche qualche interno in più…😉👍
      Un caro abbraccio, buona serata e buona domenica 🤗😊😉

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