I misteri della Val D’Aveto…

“… Ci sono luoghi che se non si conoscono mai più si arriverebbe a pensare che contengano testimonianze storiche di un passato tutto da decifrare. Fra queste montagne verdissime, dove lo sguardo si perde nel relax dell’estate, c’è un punto molto particolare dal quale osservare un’immagine scavata nella pietra….

 

Si tratta del “volto di Cristo” una curiosa e spettacolare immagine che si trova su una roccia soprastante la stretta strada che finisce alla frazione di Zolessi. Per capire dove si trova è stato messo un cartello e una panchina, dalla quale voltandosi verso l’alto è possibile ammirarla….

 

Ci sono molte leggende legate a questa scultura, non se ne conoscono a fondo le origini, qualcuno ipotizza che potrebbe essere stata creata dalla natura stessa, attraverso l’erosione della roccia causata dalle piogge. Sta di fatto che questa simbolica immagine domina una parte della valle e sembra in qualche modo vegliare su di essa…

 

Dopo aver ammirato questa misteriosa rappresentazione, proseguiamo l’itinerario che ci porterà sul finale ad ammirare un’altra spettacolare costruzione storica. Per il momento è nuovamente il paesaggio ad attirare i nostri sguardi fotografici….

 

Cataste di legna sono pronte per il lontano inverno, se ne trovano parecchie lungo il cammino, questa in particolare se osservata attraverso la creatività della fotografia diventa una composizione molto originale. Osservate il monte a forma di cono, si trova all’interno delle cataste di legna, quando si dice cogliere aspetti inusuali di un paesaggio…

 

Più avanti altre baracche sono sistemate ai lati della strada, stiamo per arrivare nell’ultima frazione di questa parte di Val D’Aveto, vedete quelle case sullo sfondo? Saranno le protagoniste della prossima parte di viaggio…

 

Appuntamento a domani dunque con la frazione di Zolessi, e per proseguire il cammino fra i monti della Val D’Aveto, buona giornata a tutti….” 😉

9 pensieri riguardo “I misteri della Val D’Aveto…

  1. Mai sentito, penso che questa storia della faccia di Cristo nella pietra sia bellissima da sapere e oltretutto da andare a vedere

    1. si, la conoscono in pochi, per questo ne ho voluto parlare, io l’ho scoperta attraverso un altro blog che seguo e sono subito andato a fotografarla….

  2. So che da pochi hanni con un drone hanno scoperto che quella scultura ha due volti, uno si vede dal sentiero e l’altro si vede osservando la roccia da sinistra. Lo puoi notare dalle rientranze a forma d’occhio che si trovano alla sinistra del volto nella tua foto. Con il drone è evidente. Ci sono solo due sculture di questo tipo al mondo e non si conoscono le origini ma ci sono solo ipotesi.

    1. grazie mille per le ulteriori informazioni che sono utili anche ai miei lettori. Grazie al tuo blog ho scoperto questa originale escursione che mi ha permesso di far conoscere questa perla della nostra Regione.

  3. So che da pochi anni con un drone hanno scoperto che quella scultura ha due volti, uno si vede dal sentiero e l’altro si vede osservando la roccia da sinistra. Lo puoi notare dalle rientranze a forma d’occhio che si trovano alla sinistra del volto nella tua foto. Con il drone è evidente. Ci sono solo due sculture di questo tipo al mondo e non si conoscono le origini ma ci sono solo ipotesi.

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