Reggia di Venaria, 4° parte…

La maestosità della sala completamente avvolta dagli arazzi che ho usato oggi per aprire questo post direi che parla da sola! Se pensate alla complessità di realizzare queste opere, e al tempo che necessitano per essere portate a termine, potete capire l’immenso valore di queste opere uniche e pregevolissime!

Ed ora in un solo scatto vi faccio ammirare altri due capolavori, un tavolo che attraverso le sue forme artistiche parla già da solo , e il dipinto soprastante dove il gioco di luce crea una prospettiva quasi tridimensionale all’opera. Da notare anche il buio della scena alla spalle della protagonista, un effetto davvero spettacolare!

Altri arazzi a dir poco maestosi c’illustrano delle epiche battute di caccia a cavallo. Anche qua i dettagli si sprecano, facendo di questi lavori dei protagonisti assoluti di questo tipo di arte……

Mentre ammiriamo gli arazzi alle pareti sopra alle nostre teste altri pregevoli lavori pittorici sono pronti a sorprenderci, in uno di questi vediamo una scena di pesca, che ci fa immergere in quella che era la vita di un tempo, fatta di lavoro, di cibi consumati come diremmo oggi a km zero, e di quella fatica che era all’ordine del giorno….

Proseguiamo verso altre sale, ho trovato molto interessante il gioco di colore dei vari tendaggi e la loro disposizione lungo i corridoi, creano un’ambientazione calda e storica allo stesso tempo…

E veniamo ora ad un’altra opera pittorica, si tratta della Musa Urania, un’opera di olio su tela del 1620 circa. Mi ha colpito molto il colore dell’abito, molto elegante a mio avviso, che permetteva di mettere in mostra quella vanità che da sempre le donne hanno nel loro dna, e che qua viene espresso al meglio attraverso questa ricostruzione scenografica di grande effetto…

Poco più avanti eccoci in un camera da letto, da notare come i letti fossero molto più piccoli di quelli di oggi, un po’ perché all’epoca l’altezza media era inferiore a quella attuale, e un po’ è dovuto anche al fatto che amavano dormire semi seduti, con la schiena sui cuscini, non sdraiati per lungo come al giorno d’oggi. I tendaggi spessi invece facevano da riscaldamento, trattenendo il calore all’interno una volta chiusi…

Nella foto precedente qualcuno di voi avrà notato le curiose piume sopra al tetto del letto, qua ve le faccio vedere in primo piano, con lo sfondo del soffitto ricchissimo di decorazioni….

Ora vi faccio vedere una scala a chiocciola che non è aperta al pubblico, la si può vedere solo dall’esterno. Questa permette di vedere come all’epoca si passasse da un piano all’altro della Reggia, sicuramente avranno avuto scale possenti, ma per gli addetti ai servizi, o quando volevano passare da un piano all’altro senza essere visti, questi passaggi erano l’ideale…

Anche domani non mancheranno moltissime sorprese, il viaggio continua e voi come sempre sarete i protagonisti, vi aspetto come sempre, grazie mille per le numerose visite e i bei commenti che mi lasciate…😉👍👍👍😊

26 pensieri riguardo “Reggia di Venaria, 4° parte…

  1. tutto splendido! 😊😉
    mi piace il gioco di colori dei tendaggi… rende il posto più accogliente…
    io adoro il colore dell’abito della musa Urania…
    credo che ogni donna… a modo suo… sia vanitosa… se è poca con grazia è apprezzata…
    un bacio… 😘
    a Te… serena serata! 🙃🌌

    1. grazie mille per il tuo apprezzamento, non so come mai i tuoi commenti erano finiti in spam, un vero mistero 🤔, ad ogni modo ora mi pare tutto ok. Un caro abbraccio, buona serata…🤗😉👍😊

  2. Spettacolare questa tappa, 🤩🤩🤩: gli arazzi sono delle vere opere d’arte, imponenti, magnifiche, così ricchi di colori che sembrano quasi prendere vita. Dipinti, affreschi, mobili pregiati: ovunque l’occhio posi lo sguardo può ammirare qualcosa di davvero superbo, 🙂. La Reggia di Venaria si rivela, tappa dopo tappa, un bellissima e grandissima raccolta d’arte in ogni sua forma, 😊. Buona serata e un caro abbraccio, 😊😉🤗👍.

    1. proprio così, qua l’arte è ovunque, in ogni metro di percorso, tieni conto che non ho fotografato tutto, anche perché se no questa narrazione finiva a luglio 😁 ho cercato di fare una sintesi e di cogliere le cose che mi hanno colpito di più. E’ veramente vastissima questa Reggia. Grazie di cuore come sempre per i bellissimi commenti, un caro abbraccio, buona serata…🤗😉😊👍

      1. A fotografar tutto bisognerebbe poi far una bella scorta di rullini… o di micro sd dove salvare tutte le foto, 😜. Scherzi a parte, hai fatto davvero un’ottima sintesi, 👍👍👍. Vado subito a leggere la prossima tappa, 😉. Buona serata e un caro abbraccio anche a te, 🤗😉😊😘

    1. proprio così è un bonus diciamo fuori narrazione, infatti mette in evidenza un particolare che non fa parte del percorso artistico, ma che ci tenevo a far vedere per il discorso narrativo…👍😉

    1. la loro bellezza straordinaria penso vada al di la di ogni possibile commento, solo pensare a come sono realizzati lascia davvero senza parole! Grazie per questo commento, buona serata…👍😉

  3. una grandiosità che toglie le parole! gli arazzi sono magnifici, ma tutto quanto! Una ricchezza artistica sbalorditiva! senza pensare al complesso architettonico! e i mobili !!! Grazie Max una visita che è un’eccellenza fra le nostre opere storico artistiche! buonanotte! a domani

    1. non a caso è Patrimonio dell’Unesco, questa Reggia è straordinaria, oltre che vastissima. Mi fa piacere che apprezzi, grazi di cuore per i bei commenti, un caro abbraccio, buona serata..🤗😊😉👍

  4. Che capolavori gli arazzi! Di grande bellezza anche tutto il resto. E’ sempre un piacere seguire i tuoi percorsi tra bellissime immagini e coinvolgente narrazione. 👏👏👏👏👏👏😊🤗🌠Ciaooooooooo

    1. grazie di cuore come sempre per questi bellissimi commenti, gli arazzi hanno colpito tutti i lettori oggi, mi fa piacere che questa narrazione sia molto seguita…🤗😊😉👍

    1. mi fa molto piacere che apprezzi questo viaggio nell’arte, vedrai quanti capolavori ancora sono in arrivo…😊😉👍, un caro abbraccio, buona serata..🤗😉

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